Opera prima del geniale Terrence Malick | Sissy Spacek & Martin Sheen

Terrence Malick. Per lui i migliori attori di Hollywood sono disposti a recitare gratis. Con soli cinque lungometraggi all’attivo è uno dei più grandi registi viventi al mondo. Diresse Badlands nel 1973, appena trentenne e lanciò nell’olimpo delle star Martin Sheen e Sissy Spacek.

La coppia di giovanissimi serial killer che attraversa gli States seminando morte e sangue viene osservata da Malick con intensa dolcezza.

Kit (Sheen) è uno spazzino, un ribelle che si atteggia a James Dean, Holly (Spacek) è una quindicenne infantile e passiva.

Ispirato alla storia vera dei due assassini
Charles Starkweather e Caril Ann Fugate, è la stessa vicenda alla base del film di Oliver Stone Natural Born Killers, che pesca a piene mani dall’esperienza del maturo regista.

L’uccisione del padre della ragazza, la loro vita in una casa tra gli alberi, gli omicidi che si susseguono… Tutto ha il sapore di una fiaba, un’atmosfera di sogno pervasa di violenza. Siamo negli anni ‘50 ma pare una sorta di dimensione fuori dal tempo, nella quale la natura splendida e selvaggia è muta testimone degli orrori umani.

Malick non giudica i suoi due anti-eroi e le loro tragiche gesta, ma descrive con estrema poesia, pur in tutta la loro crudezza, la percezione del vuoto e la mancanza di senso delle loro azioni. Le Badlands del titolo non sono solo un’area geografica ma anche uno stato dell’anima.

Francesca Bani