L’opera seconda di Massimo Andrei è una commedia urlata e “caciarona” incentrata sulla storia di tre sfortunati personaggi, i fratelli Sergio e Maria e il bielorusso Milan. Presentata fuori concorso all’ultima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, Benur – Un gladiatore in affitto è un adattamento cinematografico dell’omonimo spettacolo teatrale interpretato dagli stessi attori protagonisti del film, Nicola Pistoia, Paolo Triestino ed Elisabetta De Vito.

Tuttavia è proprio l’interpretazione urlata, strillata e senza anima degli attori teatrali, prestati al cinema,  a rendere, in certe scene, fastidiosa la pellicola, che affronta invece problematiche sociali di spessore, come il lavoro, l’immigrazione e l’integrazione sociale, tanto care al regista che già nel precedente Mater Natura, apprezzato e premiato alla 62° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, le aveva affrontate. Teatro della storia è la città di Roma, più misera che nobile, che conserva solo le immagini di passato glorioso ed imperiale, imbruttito dalla nuova romanità che ricorre ad espedienti e sotterfugi per sbarcare il lunario.

Alessandra Alfonsi