L’ultimo film di “Fear Street” è disponibile su Netflix dal 16 luglio, aggiungendosi ai due film usciti nei venerdì precedenti e andando a completare la trilogia diretta da Leigh Janiak e tratta dai libri dello scrittore R.L. Stine, noto soprattutto per “Piccoli Brividi”, da cui è stata tratta l’omonima serie televisiva. La trilogia di “Fear Street”, però, è destinata a un pubblico più maturo rappresentando un horror per ragazzi dove le classiche scene da film slasher si uniscono ad una trama originale per creare una storia nuova con inarrestabili assassini guidati da una misteriosa forza sovrannaturale. Tre racconti che fanno parte di un’unica grande storia, in cui killer con coltello, accetta e altri armi sono solo il mezzo di un racconto che mantiene con il fiato sospeso e dietro le scene splatter nasconde una trama di esoterismo e pregiudizi.
“Fear Street Parte 1: 1994” è il primo film della trilogia, in cui un killer armato di coltello sconvolge nuovamente la città di Shadyside. Per gli abitanti del posto non è una novità, infatti, quella degli anni ’90 è solo l’ultima delle numerose stragi che hanno colpito la cittadina nel corso dei secoli. Gli abitanti di Shadyside devono fare i conti con la sfortuna che sembra segnare le loro vite, mentre osservano i cittadini della vicina Sunnyvale aumentare le loro ricchezze e prosperare. Questa situazione sembra essere iniziata nel 1666, con la maledizione della strega Sarah Fier che fu condannata all’impiccagione dagli abitanti del villaggio. Mentre le persone si rassegnano al proprio destino, per Deena tutto cambia, infatti, quando la sua ex fidanzata Sam viene perseguitata dalla strega decide di scoprire la verità e trovare una soluzione per salvarla.
La prima parte è solo l’inizio: per sopravvivere nel 1994 bisogna scoprire qualcosa in più sul passato, così arriva “Fear Street Parte 2: 1978” e il racconto della misteriosa C. Berman, scampata alla strage del campeggio Nightwing. Altro film, altra epoca e una storia che a tratti si avvicina maggiormente ai classici slasher movie, con un killer armato di accetta che spaventa i giovani campeggiatori e compie un massacro. Questo non lo rende meno intenso o originale perché la storia di base e il mistero sulla sfortunata città di Shadyside continua. Mistero che troverà chiarezza solo nel terzo, “Fear Street Parte 3: 1666”, dove la storia si sposta all’origine, nel vecchio villaggio in cui pregiudizi e paura prendono il sopravvento tra gli abitanti che, guidati da credenze e dicerie, danno vita a una leggenda. Qui si arriva al lato più mistico della storia, senza lasciare indietro i momenti più cruenti, per poi tornare nel 1994 e risolvere il mistero che per secoli ha avvolto Shadyside e Sunnyvale.

Jasmine Laudato