Da John Wayne a Jeff “grande Lebowski” Bridges | Nel mondo dei Coen

I fratelli Coen rivisitano Il Grinta, western tradizionale che valse l’unico Oscar a John Wayne. Si lanciano così in un’avventura di vendetta e coraggio con tocchi di umorismo e una bellezza grezza che fluisce direttamente dal classico romanzo americano di Charles Portis.

Ambientato attorno al 1870, subito dopo la Guerra Civile, in quell’America di frontiera, dura e ostile, il film narra la storia di Mattie Ross, una ragazzina di 14 anni (la determinata e volitiva Hailee Steinfeld), che si mette in viaggio verso Fort Smith, nell’Arkansas: vuole avere giustizia per la morte del padre, ucciso a sangue freddo.
 
Mattie cerca il codardo Tom Chaney (Josh Brolin), l’assassino, che ha fatto perdere le sue tracce nel territorio indiano. Chiede perciò aiuto ad uno dei più spietati sceriffi della città – l’ubriacone dal grilletto facile Rooster Cogburn (un magnifico Jeff Bridges). Ma sulle orme di Chaney è anche il Texas Ranger LaBoeuf (Matt Damon)…
 
Un cast all stars per una pellicola che scava alle origini del mito del leggendario west, quello dei volti scolpiti nella roccia, degli orizzonti infiniti, dei sentieri selvaggi, delle pistole con il colpo sempre in canna, dei deserti assolati e delle montagne innevate. Un film denso e carico di tensione, sul filo di Non è un paese per vecchi, anche se meno sarcastico e nero.
 
Francesca Bani

 

 

Il trailer del film: