Il prossimo venerdì, 15 febbraio, al Nuovo Cinema Aquila (Via L’Aquila, 68) alle ore 21, 15 sarà proiettato La Luna che vorrei di Francesco Bernabei, seguirà il concerto dei musicisti che hanno partecipato al film: Amir Issa, Tiziana Rosati, Refectory Brass Band, Peace Choir, Pigneto Orkestra. Altra proiezione dopo il concerto ore 23,30. La pellicola sarà in programmazione al Nuovo Cinema Aquila anche lunedi 18 Febbraio (ore 16) e martedi 19 Febbraio (ore 18). Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Il film e prodotto dal 6° Municipio di Roma con il contributo della ROMA LAZIO FILM COMMISSION.

Questa la sinossi:

Una cartomante fa le carte al quartiere: passato, presente, futuro. La Papessa, Il Giudizio, La Luna, questo il responso. Dalla via Francigena, alla resistenza partigiana dell’ultimo conflitto mondiale, dal cinema dei grandi autori, Pasolini, Rossellini, Monicelli, alle migrazioni degli ultimi anni. Questo è il VI Municipio di Roma, un pezzo di territorio che da solo rappresenta, non solo la capitale, ma tutto il paese. Voci, rumori, profumi, colori, tutti insieme ne disegnano l’identità.
Pigneto, Torpignattara, Prenestino, quartieri ricchi di consapevolezza e di futuro. Musicisti cineasti, pittori, e scrittori, in molti li hanno scelti per vivere, creare, incontrarsi. Bangladesi sudamericani, cinesi, marocchini, albanesi, sono solo alcune delle nazionalità che lo vivono portando cultura e lavoro.
Tutti Insieme lo raccontano, creando quasi una musica, che ci accompagna mentre lo esploriamo. E poi, i bambini, che ci dicono cosa manca nel quartiere. Uno per tutti Matteo sei anni: “manca gente più felice”, Questi i valori, la via, dove sta andando il nostro paese, quello dei nostri figli, quello del futuro. Il VI Municipio rappresenta un punto d’avanguardia e di orgoglio, per la nostra citta, mostrandoci come si può convivere trasformando le diversità in ricchezza. Un Ecomuseo, partecipato da tutti gli abitanti. Il progetto del Comitato Di Quartiere Torpignattara, in fase di realizzazione, che ci avvicina sempre più, ad altre realtà europee, Londra, Parigi, Berlino.

L’auspicio, è che la voce degli artisti e dei bambini arrivi al cuore, aiutandoci a vedere, e sentire da altri punti di vista, per migliorare una convivenza globale verso la quale tutti, nessuno escluso, stiamo andando. Questo forse permetterà, a ogni essere umano di avere il futuro che desidera.