Da elemento primordiale e vitale, bene primario, fonte di vita, celebrata nell’antichità da filosofi e poeti, a protagonista di un nuovo festival patrocinato dalla Marina Militare. Anche il cinema quindi non poteva sottrarsi al richiamo ancestrale e suggestivo dell’acqua con pellicole e pellicole. Come non ricordare la visione dell’amata Juliette nell’acqua della Senna L’Atalante di Jean Vigo, reso popolare da noi dalla sigla di Fuori Orario? O i finali, aperti e proiettati su un futuro incerto e dubbioso, dei capolavori I quattrocento colpi di Truffaut e La Dolce Vita di Fellini? O ancora altre pellicole che hanno, invece, esaltato il tema già dal titolo come Il fiume rosso, Il Fiume, Mare d’erba?
Da un’idea della Direttrice Eleonora Vallone nasce così un nuovo festival chiamato Aqua Film Festival, finalizzato a “valorizzare l’elemento Acqua sul territorio, come fonte di vita, di energia, di salute, di memoria, da amare, rispettare, valorizzare e temere, attraverso l’immagine in movimento catturata dall’Uomo, sotto forma di messaggio sociale di libertà, di sport di arte, consapevolizzando chi ne ha in abbondanza e aiutando i Paesi che non ne hanno“. In programma dal 6 al 9 ottobre presso la Casa del Cinema e dedicata appunto al tema, la rassegna internazionale – alla prima edizione – può già vantare prestigiosi patrocini come quello della Marina Militare, del Coni, ancora di Amref Health Africa, della Fondazione Price Albert II di Monaco e di MareVivo.
Sebbene il programma della rassegna non sia ancora definitivo (c’è tempo, infatti, fino al 15 luglio per inviare i cortometraggi) sono stati già ufficializzati i principali titoli dei film suddivisi in tre tematiche, Acqua Dolce, Acqua Mare e Acqua Terme, e divisi in due sezioni Corti e Cortini, realizzati anche con l’ausilio degli smarthphone e di durata non superiore ai tre minuti. Tra le pellicole, nazionali ed internazionali, ospitate nel corso della rassegna, da segnalare Subemergency di Debora Vrizzi, The Diver del regista messicano Esteban Arrangoiz, Grace, Under Water dell’australiano Anthony Laurence. Tra gli eventi speciali invece, la rassegna ospita The Answer. La risposta sei tu di Ludovico Fremont, sugli effetti dannosi del tabacco anche nell’ecosistema marino e Il pesce rosso sei tu di Elisabetta Sgarbi, ambientato sulle rive del Delta del Po e dedicato alla sua gente con i racconti dei pescatori, e La memoria dell’acqua del regista cileno Patrizio Guzman.
Alessandra Alfonsi