Immaginatevi che una delle persone più care con cui vivete – vostro padre, il vostro compagno, vostro figlio o vostro fratello – venga improvvisamente prelavata dalla polizia e imprigionata lontano da casa, con il rischio di essere espulsa dall’Italia, questo non per aver commesso un reato o un atto violento, ma solo per la mancanza di documenti in regola. Un pericolo tanto angosciante quanto concreto per le famiglie di molti immigrati inseriti nella nostra società ma in conflitto con la burocrazia. Questa è la realtà vissuta da Alejandro, Bouchaib, Karim e Peter, rinchiusi nei C.I.E. (Centri di Identificazione ed Espulsione) di Torino, Trapani e Roma e delle loro famiglie, che aspettano, in un limbo, di sapere se i propri cari torneranno a casa o saranno mandati via per sempre. Gli uomini si cuciono le labbra per protesta, si tagliano le vene dei polsi per disperazione, le giornate scorrono lente e senza senso, tra degrado e sporcizia. Le loro donne, italiane, nigeriane o salvadoregne piangono stringendosi i bambini al petto o le mani sulle pance in attesa. E poi un giorno, senza troppe spiegazioni, vengono allontanati dal centro e percorrono a ritroso gli oltre mille chilometri che li separano dalle loro case, riabbracciano le loro donne, madri e compagne, i loro figli. Qualcuno otterrà il permesso di soggiorno e troverà un lavoro, altri avranno il foglio di via e l’obbligo di lasciare l’Italia, da quel momento vivranno con l’ansia di essere espulsi.

Limbo racconta queste storie di attesa, rabbia e paura, di affetti in bilico tra famiglie e culture diverse. Storie in cui i figli sembrano solo subire i destini di sofferenza e assenza dei padri e in cui le donne devono reggere il peso della solitudine e di leggi ingiuste. Gustav Hofer, altoatesino, autore di What is Left e Matteo Calore, veneto, regista de I nostri anni migliori, uniscono le loro forze nel firmare questo documentario. Un’indagine complessa alla quale hanno lavorato per quasi un anno incontrando difficoltà di accesso alle strutture e resistenze da parte dei migranti stessi, intimoriti da un sistema ostile che spesso ne viola diritti e dignità.

Trasmesso in anteprima assoluta su Rai 3 – Doc 3 mercoledì 27 agosto il tour di proiezioni di Limbo è partito nel mese di settembre da Roma e Torino.

Francesca Bani