Oscar senza mercato
Per una volta l`Academy non sposa il mercato.
Cifre alla mano, dei cinque film candidati all`Oscar solo The Millionaire può vantare un andamento positivo al box office. Costato 15 milioni, il nuovo lavoro di Danny Boyle ha incassato 72.958.701 di dollari in tutto il mondo, 56 in America. Risultato buono ma non eccezionale, considerata la pubblicità di cui il film ha usufruito dopo la vittoria ai Globes. Peggio comunque è andata agli altri candidati. Ad esempio The Curious Case of Benjamin Button di David Fincher, campione di nomination (ben 13), ha intascato finora 134 milioni di dollari contro i 150 spesi per realizzarlo, nonostante la presenza nel cast di Brad Pitt e Cate Blanchett. Non esaltanti neppure i risultati worldwide di Milk (8 candidature), a cui non è bastata la performance di Sean Penn a far lievitare gli incassi: poco più di 22 milioni di dollari nel mondo, appena sufficienti per ripagarsi i costi. Maluccio Frost/Nixon di Ron Howard: 14.334.481 di dollari d`incasso, 25 milioni di budget. Male The Reader con Kate Winslet: costato 32 milioni di dollari, ne ha guadagnati solo 14. Bisogna aggiungere però che, fatta eccezione per Milk e The Millionaire, gli altri film nella cinquina devono ancora uscire in molti paesi europei, Italia compresa.
Sorridono viceversa i grandi bocciati dall`Academy: Il cavaliere oscuro – a parte la candidatura postuma di Heath Ledger, il film di Nolan ha ricevuto solo nomination tecniche – ha intascato quasi un miliardo di dollari; Gran Torino di Clint Eastwood – totalmente dimenticato dall`Academy – sta andando benissimo in America, dove ha già incassato 98 milioni (è costato poco più di 30 milioni); e infine il nostro Gomorra che, nonostante la clamorosa esclusione dagli Oscar, è stato un successo planetario: 32 milioni di dollari incassati contro gli 8 di budget. Quello di Garrone é il film italiano che ha guadagnato di più nel 2008
Fonte: Cinematografo.it