Il Parlamento europeo adotta il Programma Media Mundus
Il Parlamento europeo ha adottato a larghissima maggioranza il rapporto di Ruth Hieronymi che istituisce il Programma Media Mundus.
Il Programma, dotato di 15 milioni di euro, è finalizzato al rafforzamento della competitività dell’industria audiovisiva europea sulla scena internazionale e a stimolare la cooperazione audiovisiva con i paesi terzi .
Le principali modifiche apportate dal Parlamento riguardano un miglioramento della coerenza e leggibilità della proposta, tramite una modifica della struttura globale del testo che evidenzia con maggiore chiarezza gli obiettivi del programma, obiettivi che rimangono i medesimi avanzati dalla Commissione Europea nella sua proposta iniziale.
Tre gli obiettivi specifici:
• Scambio di informazioni, in particolare tramite attività di formazione e di borse, e di sostegno alla messa in rete transnazionale dei professionisti; inoltre conoscenza del mercato e facilitazione alla creazione di relazioni commerciali stabili;
• competitività e distribuzione transnazionale delle opere audiovisive;
• diffusione e visibilità delle opere audiovisive con un’attenzione anche alla domanda, da parte del pubblico, di contenuti audiovisivi culturalmente diversificati.
Sui diritti d’autore, nell’ambito del primo obiettivo del programma (scambio di informazioni, formazione e conoscenza del mercato), il Parlamento chiede che vengano previste iniziative e azioni atte a sviluppare le competenze dei professionisti europei e dei paesi terzi affinché vengano meglio compresi i meccanismi di utilizzo, del quadro giuridico, e dei diritti d’autore dei rispettivi mercati audiovisivi.
Fonte: Cineuropa