La quinta stagione di Rocco Schiavone è su Rai 2 con uno straordinario Marco Giallini che torna a vestire i panni del Vice Questore creato da Antonio Manzini. Si tratta di una stagione ricca di colpi di scena, composta da 4 puntate che raccontano le avventure del Vice Questore: un uomo sarcastico – nel senso più romano del termine – maleducato, cinico quanto basta. Lui odia il suo lavoro, soprattutto nel luogo in cui lo svolge, Aosta, però ha talento. Trasferito nel capoluogo valdostano per motivi disciplinari, è un uomo con un senso etico tutto personale, che raramente coincide con quello che un poliziotto dovrebbe avere. È sboccato, brusco e le sue azioni spesso esondano i margini della legalità. Un uomo con un passato oscuro, con molti scheletri nell’armadio.
“Se penso a Rocco Schiavone lo immagino con il volto unico e vissuto di Marco Giallini – ha raccontato il regista Simone Spada in conferenza –, Rocco Schiavone è un racconto che, più cresce e va avanti negli anni, più diventa potente, pieno e pregno di umanità e ricco di sfumature. Rocco è un po’ la verità della vita, la sua forza è l’empatia che crea con chi lo ama e chi non lo sopporta. Nonostante viva in un tempo sospeso, un continuo inverno che sembra non passare mai, Rocco cambia, perché noi stessi cambiamo con luì”.
“Tornare a vestire i panni di Rocco Schiavone è sempre emozionate: mi sono cucito questo personaggio addosso, rendendolo cinico, aggressivo, ma anche sensibile e attento ai temi sociali, alle relazioni”, ha fatto eco Marco Giallini. “In questa stagione ritroviamo Rocco ferito, ma ancora vivo e pronto ad affrontare le nuove rotture di c**** che sono presenti nel suo lavoro e nella sua vita sentimentale e chissà se – prima o poi – troverà l’amore”, ha concluso l’attore romano. La quinta stagione torna su Rai 2, da mercoledì 5 aprile con 4 puntate da 100 minuti.
Flavia Arcangeli