Angelina Jolie | Dalla Russia con amore
“Chi è Salt?” campeggia sulle locandine che mostrano l’ipnotico sguardo felino di una fascinosa Angelina Jolie.
Evelyn Salt in apparenza è una moglie modello e un agente della Cia che ha giurato di servire gli Stati Uniti d’America. Un giorno d’improvviso un disertore la accusa di essere una spia russa “dormiente”, un emissario che attende nell’ombra il momento giusto per sferrare un attacco al cuore degli Usa. Salt si trova di colpo a fronteggiare un passato ormai dimenticato e non si fermerà davanti a nulla per provare la sua innocenza. Ma è davvero innocente?
Qui dirige un mix tra James Bond, Ethan Hunt e Jason Bourne in chiave femminile. Una pellicola in cui si intrecciano identità e segreti. Nella quale le scene di trasformismo ricordano il geniale Santo di Val Kilmer.
Interessante la questione delle spie russe che dopo la caduta della “cortina di ferro” sarebbero rimaste “tra noi”, sotto falsa identità, pronte ad agire ad un comando prestabilito. Ma nonostante alcune sequenze ad alto tasso adrenalinico tutto sa un po’ di già visto. Il finale aperto prelude all’inevitabile sequel.
Francesca Bani