Indovina chi viene a cena? | Quando l’amore supera ogni confine
Classico del cinema americano sull’antirazzismo, Indovina chi viene a cena? esce nel 1967 diretto da Stanley Kramer, interpretato da Spencer Tracy, Katherine Hepburn, Sidney Poitier, Katharine Houghton. Negli anni Sessanta, Joanna Drayton (Katharine Houghton), una ragazza americana di buona famiglia – il padre è Spencer Tracy, direttore di un giornale di impostazione liberale, la madre è Katherine Hepburn, arredatrice – si innamora del Dr.John Prentice (Sidney Poitier), uno stimato medico afroamericano, conosciuto durante una vacanza di dieci giorni alle Hawaii. I due decidono di sposarsi e si recano a San Francisco dove vivono i genitori di Joey per permettere alla ragazza di presentare ai genitori il suo fidanzato. Joey vuole seguire subito John, ma lui esige prima l’incondizionata approvazione dei genitori di lei.
Il film si svolge in una giornata, trascorsa quasi interamente nella ricca casa dei Drayton, che gode di una vista mozzafiato sulla baia di San Francisco. La storia, che vinse l`Oscar per la miglior sceneggiatura originale, descrive in maniera perfetta le perplessità e le contraddizioni che un matrimonio tra due persone di razza diversa suscitano nelle due famiglie: Matt (Spencer Tracy) e Cristina Drayton (Katherine Hepburn), di mentalità molto aperta e profondamente coinvolti dalla felicità della loro unica figlia, e i genitori di John Prentice, di origini modeste, anch’essi presenti nella casa dei Drayton e molto contrariati per la velocità con cui è stata presa la decisione di sposarsi. Tutti i dialoghi, siano essi tra i protagonisti o tra i personaggi minori, sono da custodire nella memoria, ogni scena, dalle più lievi (l’uscire a prendere un gelato, la sincera diffidenza della colf nei confronti di John, i simpaticissimi battibecchi con il sacerdote) alle più drammatiche (la costante tensione che si percepisce nei genitori nel dover contrastare un amore così grande e palese, il licenziamento in tronco di un amico di Cristina Drayton per un commento malvagio sui due giovani), suscita nello spettatore un continuo fluire di emozioni.
Superbamente interpretato da Spencer Tracy e Katherine Hepburn, che formavano una coppia speciale anche nella vita, il film vinse due premi Oscar: miglior sceneggiatura e miglior attrice protagonista. Spencer Tracy, unico attore di sempre ad aver avuto ben 10 nomination all’Oscar, morì 17 giorni dopo la fine delle riprese, a soli 67 anni, per un male incurabile; già dall`inizio, in effetti, la produzione temeva che l’attore non fosse in grado di portare a termine la lavorazione, per questo indusse Katherine Hepburn ad impegnare una parte del suo cachet per ultimare un film che l`attrice non avrebbe mai visto per intero in quanto troppo legato al doloroso ricordo del compagno subito dopo scomparso. Durante l’ultima scena, papà Drayton si prodiga ad informare i due giovani fidanzati sulle numerose difficoltà che incontreranno nel matrimonio, pur essendo “due esseri perfetti con una diversa pigmentazione di pelle”, non prima di aver dedicato a Katherine Hepburn la più bella dichiarazione d’amore che un uomo anziano possa fare alla sua donna.
Magda Errico
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