Dopo una breve pausa dal finale di metà stagione, il venerdì riprende nella sezione Star di Disney+ “Big Sky”, la serie thriller-poliziesca in cui due investigatrici dovranno affrontare il lato peggiore di una cittadina del Montana per risolvere casi ambigui e complessi. La prima parte della stagione aveva al centro la scomparsa di due ragazze, dietro la quale si è scoperto esserci molto di più: Ronald Pergman e Rick Legarski, un camionista e un agente di polizia, erano in combutta per rapire giovani prostitute per un traffico illecito, convinti che nessuno avrebbe mai cercato le ragazze. Il passo falso di Ronald, che in un attimo di follia rapisce due ragazze di buona famiglia in viaggio, porterà un’agenzia di investigazioni private sul caso. Fondamentali per seguire la giusta pista sono Cassie Dewell, una dei titolari dell’agenzia investigativa, e Jenny Hoyt, una ex poliziotta. Le due donne dovranno collaborare, superando piccoli attriti dovuti alla loro vita personale, in modo da salvare le due ragazze.
Parte del caso trova una risoluzione grazie alle investigatrici, così entrambe comprendono che diventare partner può essere una buona idea, continuando a lavorare insieme anche nella seconda parte della prima stagione, dove la ricerca del camionista Ronald prosegue mentre nuovi casi si presentano allo studio investigativo, soprattutto quando la richiesta di aiuto da parte di un ex fidanzato di Jenny porta le donne verso avvenimenti imprevisti. Dopo il finale di metà stagione un parziale cambio di cast ha lasciato spazio a nuovi personaggi, storie e ambientazioni, ma nonostante questo l’andamento della serie non è mutato: non si basa tutto sul lavoro delle investigatrici, ma la serie si concentra sui vari personaggi presenti alternandoli nelle scene e scavando nella loro indole e psiche. I cattivi di questa storia sono le persone della porta accanto e una cittadina del Montana diventa il luogo dove nulla è come sembra, nei tipi tranquilli e comuni si nasconde l’avarizia e l’oscurità. “Big Sky” è una serie che tratta anche temi reali e complessi, a volte con situazioni improbabili, ma pur sempre possibili, e lo fa senza eccessi in modo tale da non risultare troppo pesante. Un piccolo spazio è ritagliato anche per le storie di quotidianità e il passato dei protagonisti in modo tale da rendere la serie ancora più coinvolgente.
Jasmine Laudato