Un microfono per due | La forza del sogno
Qualcuno sostiene che gli americani aspettano la stagione estiva per esportare boiate come carne avariata.
Contrariamente “Microfono per due” è una commediola che va giù liscia come una bibita fresca, e si lascia guardare piacevolmente nelle sale che offrono asilo a chi vuole sfuggire al caldo equatoriale di questi giorni.
Marc Pease è uno studente di liceo con un gran sogno, diventare un famoso cantante.
Arriva il giorno del saggio di fine anno e lo vediamo vestito d’argento, pronto a impersonare il personaggio dell’uomo di latta nel Mago di Oz.
A spronarlo e incoraggiarlo c’è il signor Gribble (interpretato da Ben Stiller) insegnante di musica del liceo, che gli promette di produrre il suo primo disco.
Qualcosa però blocca Marc (Jason Schwartzman) che viene colto da un attacco di panico e fugge via.
Passano dieci anni e Marc è il leader di un quartetto a cappella ma non ha ancora sfondato.
E’ fidanzato con Meg (Anna Kendrick accanto a George Clooney in “Tra le nuvole”), studentessa del liceo, ed è sempre attaccato alle costole di Gribble pensando che da lui dipenda il suo successo.
Quello che sembrava un amico, Gribble, si rivela un individuo viscido e inconsistente, il cui cinismo rischia di minare i riferimenti più importanti della vita di Marc.
Ma la sera del saggio di fine anno, Marc prende di petto Gribble e ribalta la situazione.
Il caso vuole inoltre che il mago di Oz si faccia male. Sarà lui a sostituirlo, ricominciando da dove la sua vita si era interrotta dieci anni prima e riprendendosi la cosa più importante: la dignità.
Perché la vita offre sempre una seconda chance per essere felici.
Patrizia Ruscio